5 consigli per creare la tua parete lavagna

5 consigli per creare la tua parete lavagna

5 consigli per creare la tua parete lavagna

La parete lavagna è per me un simbolo di creatività estrema. Da sempre adoro l’idea di poter cambiare ogni giorno l’aspetto di una parete, di lasciare messaggi come su una pagina di diario, di esprimermi e disegnare direttamente sul muro senza paura di rovinarlo.

Credo che i gessetti colorati siano un po’ un must have per tutti i bambini e una parete lavagna dove potersi lasciare andare e divertirsi disegnando in libertà proprio nella loro casa sia un sogno per tanti di loro.

Ci sono però anche tantissimi adulti che amano e usano questo tipo di pareti sia come deorazione, sia per l’organizzazione della casa, della famiglia o del lavoro. Per molti infatti la possibiltà di scrivere delle liste e avere sempre sott’occhio informazioni importanti è un aiuto non indifferente nelle proprie attività quotidiane.

Occupandomi di pittura e decorazioni murali e avendo realizzato delle divertentissime pareti lavagna, ho scoperto che è bene però avere alcuni accorgimenti prima di correre a comprare la pittura e buttarsi in un progetto come questo, e ora ve li racconto 🙂

Scegli con cura la parete giusta

Come spesso accade, la parte di progettazione è la più importante. Infatti per evitare di partire con l’entusiasmo alle stelle e rimanere poi delusi (parlo per esperianza personale ovviamente!) è fondamentale per prima cosa scegliere con cura dove realizzare la parete lavagna.

Ci sono due aspetti da considrare.

Il primo è la polvere generata dai gessetti. Specialmente se la vostra idea è di utilizzare molto spesso la lavagna bisogna essere consapevoli che ci sarà molto da pulire ogni volta e che la polvere di gesso andrà -ovunque-

Per quanto le immagini delle cucine con le pareti lavagna siano molto belle e moderne (e facciano davvero impazzire anche me!! ) questa è un opzione da valutare molto bene per questo motivo.

Il secondo aspetto è il colore.

Generalmente infatti i colori delle pitture lavagna sono scuri o molto desaturati. Per questo realizzarli su un’intera parete e magari in uno spazio non troppo grande o bene illuminato, rimpicciolirà ulteriormente la percezione della stanza.

Meglio preferire piuttosto una parete di accento o una porzione di parete, magari integrata in un design geometrico.

5 consigli per creare la tua parete lavagna

Suuuuper liscia

Su questo tipo di finitura i difetti del muro sono molto visibili, ma sono anche molto fastidiosi quando ci andrete a disegnare sopra con il gesso! Piccole gobbe, bucherelli, piccoli graffi, solchi… tutto ciò che con la normale idropittura bianca siete riuciti in qualche modo a mimetizzre diventerà immeiatamente visibile una volta che scriverete sulla vostra parete lavagna.

Per questo la preparazione del fondo di questa parete è davvero molto importante.

La base deve necessariamente essere più liscia possibile, e anche di più. Prestateci molta attenzione.

Scopri le trasformazioni dei miei murales

Grazie ai miei murales illustrati ogni luogo può avere un’anima giocosa.

Mascheratura perfetta

Se decidete di realizzare una porzione di parete ricordate che il bordo frastagliato della vostra area dipinta sarà super visibile e darà immediatamente un effetto poco curato e poco professionale al vostro lavoro.

Il bordo perfetto sembra solo un particolare per precisini ma è un dettaglio dove l’occhio casca sempre. E, fidatevi, il vostro di occhio ci cascherà continuamente facendovi venire i nervi!! 😀

Quindi assicuratevi di curare questo aspetto e di usare un nastro per la mascheratura di qualità.

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Shake it baby!

Questo punto vale ovviamente per qualsiasi tipo di pittura, ma per le vernici speciali è ancora più importante la fase di diluizione e di miscelazione del prodotto.

In generale l’acqua deve essere aggiunta poco alla volta e dopodichè il tutto va mescolato per parecchio tempo (più o meno a seconda della quantità), fino a quando, sollevando lo strumento che usate per mescolare (non gurdatemi male, io ho usato -davvero- di tutto) “la pittura fa il filo come l’olio”.

Questa frase non è mia ma del fantastico commesso del mio colorificio di fiducia. Un posto dove andava mio nonno (con non so quanti anni di esperienza addosso) a trovare risposte 🙂 quindi…

Un altro consiglio importante, se la pittura è anche magnetica assicuratevi di mescolare energicamente per almeno 5 minuti prima di dipingere e di mescolare bene anche dal fondo alla superficie. 

Infatti è molto difficile stendere in modo uniforme la parte metallica di queste vernici e solo con una mescolatura super vi assicurerete di poter attaccare delle piccole calamite. 

5 consigli per creare la tua parete lavagna

E adesso un po' di condimento

Bene. Fin’ora vi ho parlato delle cose da fare prima di dipingere la vostra bellissima parete lavagna ed innamorarvene.

Perchè funzioni davvero come la lavagna dei vostri sogni su cui disegnare ogni cosa che vi passerà per la mente però c’è ancora un passaggio importante da non dimenticare.

In inglese si parla di seasoning che tradotto in modo letterale e molto buffo vuol dire “condire la lavagna”. In pratica si tratta di ricoprire tutta la superficie della vostra parete lavagna con il gesso per poi pulirla tutta.

Questo passaggio super semplice è in realtà necessario perchè chiude gli spazi porosi e ricopre le aree assorbenti della lavagna, rendendo molto più semplice la pulizia in seguito e diminundo la possibilità che rimangano grossi aloni residui. Vediamo come farlo al meglio.

Per “condire” correttamente la vostra parete lavagna lasciate innanzitutto che la pittura asciughi almeno un paio di giorni.

Poi prendete un gessetto bianco di piatto e ricoprite con cura ogni area della parete interessata. Evitate i gessetti “senza polvere” perchè non avranno  effetto.
Se l’area è molto grande potete usare dei gessetti più grandi da marciapiede per fare più rapidamente.

Il mio consiglio è di ricoprire bene ma di non esagerare calcando troppo perchè vi ritroverete con una grossa quantità di gesso che poi ci metterete più tempo a rimuovere.

Una volta fatto questo primo passaggio usate del panno carta asciutto o della carta di giornale per spandere e iniziare a togliere il gesso.

ATTENZIONE! questo passaggio genera molta polvere di gesso, indossate una mascherina e praparatevi ad usare l’aspirapolvere!!

Ora potete procedere a ripulire il muro dal gesso. Io ho provato diversi tipi di stoffa e il risultato migliore si ottiene con i panni di microfibra.
Tuttavia potrebbero essere necessari più passate per pulire bene il muro. L’operazione è finita quando il colore della parete è solo leggermente più chiaro rispetto a prima. Non vi aspettate che ritorni preciso ed uniforme al 100%, avrà sempre un leggerissimo effetto “nuvolato”

Non usate panni bagnati o detergenti che rischierebbero di intaccare lo strato di pittura murale. 

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Chiara Bilù

Chiara Bilù

Sono un'illustratrice e muralista. Disegno per bambini e trasformo il mondo che li accoglie.
Trasformare lo studio medico per i bambini

Trasformare uno studio medico
per i bambini

studio medico per i bambini

Andare dal dottore può essere un’esperienza stressante per i bambini. L’ambiente freddo e sterile, persone sconosciute, attrezzature mediche possono tutti contribuire a far nascere ansia e paure.

Tuttavia con i giusti elementi di design, uno studio medico per bambini può essere trasformato in un ambiente accogliente e amichevole che loro ameranno.

In questo articolo vi parlerò di come i murales possono essere usati per creare un’atmosfera divertente ed invitante in uno studio medico che cambi completamente l’idea che i piccoli pazienti hanno della visita dal dottore.

Da freddo a fantastico con i murales

I murales infatti sono un ottimo modo per portare colore, personalità e calore negli ambienti.

Se poi sono  personalizzati con diversi temi e soggetti diventano sicuramente un’opzione valida per trasformare lo studio medico o la sua sala d’aspetto.

Attraverso i murales infatti il medico può creare un ambiente che metterà a loro agio tutti i bambini, permettendo che siano più collaborativi e rilassati.

Perchè una decorazione murale?

I murales offrono diversi benefici se usati per decorare uno studio medico pediatrico.

Prima di tutto permettono di creare un ambiente stimolante a livello visivo che cattura l’attenzione e stimola l’immaginazione dei bambini.
Questo può senza dubbio aiutarli a distrarsi dalle loro paure e persino dal disagio e dal dolore che possono provare per via di un eventuale malattia.

Di sicuro renderà l’esperienza nell’ambulatorio più piacevole e memorabile in senso buono per tutti.
Inoltre i murales possono portare un senso di familiarità mostrando dei personaggi o degli elementi che possono richiamare emozioni o esperienze positive.

Questo aiuta il medico a costruire la fiducia dei suoi piccoli assistiti e a stabilire un dialogo con loro.

Scopri le trasformazioni dei miei murales

Grazie ai miei murales illustrati ogni luogo può avere un’anima giocosa.

Scegliere il soggetto

Quando si tratta di scegliere il soggetto per uno studio medico per i bambini le possibilità sono pressoché infinite. La chiave infatti è scegliere qualcosa che attragga i piccoli e crei un’atmosfera divertente e giocosa. Può trattarsi di animali, natura, lo spazio, un mondo fantastico…

 

C’è poi la possibilità di essere super creativi e pensare fuori dagli schemi incorporando elementi nascosti nel murale o ricavando uno spazio su cui si possa disegnare o decorando anche i mobili per farli diventare parte del soggetto.

Prima e dopo

Per capire davvero qual’è l’impatto che può dare un mio murale illustrato nell’ambulatorio di un medico ecco un esempio di prima e dopo.

studio medico per i bambini - prima e dopo

Nella prima foto si vede un ambiente di certo moderno, pulito e professionale. Ma nella seconda la stesso studio medico è trasformato completamente grazie ad un murale colorato e divertente.

La differenza è evidente… la seconda foto mostra un ambiente caldo, accogliente, accogliente e pensato per i bambini. È facile immaginare come questa trasformazione abbia aiutato i bambini a sentirsi a loro agio e a rendere le loro visite dal medico un’esperienza molto più positiva.

Questi sono i motivi per cui scegliere di decorare uno studio medico per i bambini, un ambulatorio o una sala d’aspetto con un murale può cambiare completamente la percezione e l’esperienza dei bambini che lo frequenteranno, contribuendo al loro benessere e permettendo di ridurre lo stress che spesso accompagna il rapporto con il medico,  favorendo invece la costruzione di una relazione positiva e fiduciosa tra i piccoli pazienti e il loro dottore.

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Pareti della cameretta: come scegliere la decorazione perfetta per i tuoi bambini

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Hai deciso di decorare le pareti della cameretta per creare l’ambiente perfetto che i tuoi bimbi adoreranno e che porterà gioia e divertimento… sì ma come si fa a scegliere l’illustrazione murale migliore per il tuo bambino?

Di sicuro vorrai un disegno che non lo stuferà tra qualche mese, uno di quelli che non segue la moda del momento ma che potrà rimanere sulle tue pareti a lungo!

In questo articolo ti aiuterò a scegliere una decorazione unica che parli di loro e continuerà per tanto tempo a regalargli emozioni diventando familiare e rassicurante.

Cameretta di neonati e bimbi piccoli

Prima di tutto per capire come decorare le pareti di una cameretta è utile fare una distinzione in base all’età dei bambini.
Ovviamente nel caso si tratti della cameretta di un bimbo in arrivo o di un neonato, saranno i genitori a scegliere l’atmosfera migliore in cui passare i primi anni insieme.

Poichè nei primi mesi la vista dei bambini si sviluppa piano piano, il mio consiglio è di non sovraccaricare di colori forti e soggetti complessi le pareti, ma di optare per un’ambientazione molto semplice, magari con pochi personaggi generici come animali che ci piacciono o che loro possano riconoscere.

 

Scopri le trasformazioni dei miei murales

Grazie ai miei murales illustrati ogni cameretta può essere magica.

Le camerette dei bambini

Se invece vogliamo trasformare completamente le pareti di una cameretta un po’ anonima e impersonale per regalare a dei bambini un po’ più grandi un’esperienza giocosa e divertente, pensiamo ai soggetti che conoscono e amano di più.

Per esempio gli animali della savana o gli animali della fattoria o i pesci o i dinosauri possono essere degli ottimi soggetti per le pareti della cameretta di un bimbo fino ai 3 anni, che imparerà così anche a riconoscerli e a nominarli quando imparerà le sue prime parole.

Se la camera è abitata da bambini in età scolare possiamo sicuramente basarci sulle loro passioni. Si può reinterpretare una storia o un tema a loro molto caro sia attraverso colori e simboli, ma anche rappresentando il personaggio da loro amato.

Questo è il caso dei pirati, delle principesse, ma anche di una squadra di calcio o di colline e montagne innevate. O ancora lo spazio oppure il bosco con le fate e i folletti.

 

Le pareti delle camerette dei ragazzi

Certo, probabilmente i ragazzi più grandi non apprezzerebbero questi soggetti e queste ambientazioni un po’ troppo infantili.

Ci sono però diverse possibilità per rispettare le loro scelte e incontrare i loro interessi senza per forza diventare noiosi, anonimi e mancare di fantasia. Anzi, le pareti della loro cameretta, se decorate nel modo giusto possono diventare un vero e proprio manifesto della loro personalità.

Si tratta quindi di scegliere con cura pochi colori e di creare una palette armonica e non “gridata”. I temi possono essere interpretati in modo astratto (i colori della squadra del cuore o pochi segni grafici che raccontano la città che amano o il suo skyline) o delicato (un tema fiorito o delle nuvole) o ancora con delle scritte calligrafiche.


Il muro delle idee

Come abbiamo visto i temi e i modi di interpretare e personalizzare le pareti della cameretta sono infiniti. La cosa che è sempre importante però è che questi riflettano il carattere e i gusti dei bambini che le frequenteranno. Solo in questo modo infatti li faranno sentire bene, sereni e a loro agio nel loro spazio privato.

Una cosa super divertente che puoi fare è trasformare la ricerca dei soggetti di questa parete in un progetto di famiglia che i bambini possono seguire in prima persona, portando idee esempi materiali e colori.

Vuoi scegliere la decorazione giusta per la cameretta?

Scarica la mia guida gratuita "il muro delle idee" e scopri come progettarla in modo divertente insieme ai tuoi bambini !!

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Chiara Pini illustra murlaes sulle tue pareti

Pensare la cameretta come un vero ambiente magico per i nostri bambini è un regalo bellissimo che possiamo fargli.

Basta immaginare la meraviglia nei loro occhi nel vedere dei mondi fatati quando andiamo in un parco divertimenti, o vedendo un cartone animato al cinema o andando in un ristorante a tema. 
La loro attenzione viene catturata, la loro fantasia viene stimolata e credono che ogni mondo sia davvero possibile.

Oltre ad essere una cosa molto bella ed emozionante per il periodo della loro infanzia sarà anche un fantastico regalo che gli faremo per la loro vita da adulti. Infatti, assecondando i loro interessi e aggiungendo un pizzico di magia alla vita di tutti i giorni, staremo stimolando la loro creatività e la convinzione che ci sono infinite possibilità, dandogli risorse che li aiuteranno ad affrontare qualsiasi sfida.

Per questo voglio raccontarti la mia ricetta infallibile per portare magia nelle camerette dei bimbi.

Tante piccole lucine

Il primo ingrediente per me irrinunciabile per portare magia in camera sono delle lucine.

Sono un particolare così piccino, che spesso releghiamo al periodo invernale delle feste  ma che è in grado di aggiungere calore e rendere speciale ogni angolo della cameretta per tutto l’anno.

Puoi usare davvero quelle dell’albero di Natale, ma se ne trovano di parecchi formati portatili, a led e che funzionano a pila, per essere più comode e versatili. Ne esistono anche in versione “da giardino” coperte da delle coloratissime palline di carta, oppure di particolari e strane con vari soggetti come stelline o fenicotteri di plastica.

La cosa divertente è che possono essere appese o posizionate ovunque nella cameretta, anche in posti dove non ci si aspetta o dove non c’è spazio per lampade o altre luci. Possono portare magia nei rifugi segreti dei tuoi bambini, nelle tende, addirittura sotto il letto!

Inoltre creano un’atmosfera fantastica. Con gli occhi dei tuoi bimbi possono diventare delle bellissime lucciole libere e incantevoli ma anche delle piccole fatine che volano per la stanza e portano i loro doni e le loro fiabe.

Immagine di Freepik

Uno spazio creativo

Un’altra cosa davvero importante è riservare uno spazio all’interno della cameretta dei bambini dove possano esprimere liberamente la loro creatività secondo le loro inclinazioni ed interessi del momento.

Potrebbe essere il classico angolino per disegnare e dipingere ma anche un banchetto per montare e avvitare, o uno spazio popolato da vasi e fiori, stoffe, musica, rompicapi matematici….
La cosa davvero importante è che in quello spazio siano liberi di sperimentare senza imposizioni e soprattutto senza giudizio.

Questo farà si che la cameretta venga percepita come un ambiente speciale dove possono essere se stessi e dove possono fare diverse esperienze in un posto sicuro.

Pareti illustrate

Ed eccoci al mio ingrediente preferito : Le pareti.
Dipingendo i muri della cameretta con le cose che piacciono di più ai tuoi bimbi li avvolgerai completamente nell’atmosfera che loro desiderano!

Pirati, sirene, mongolfiere, gatti. Le pareti potranno essere popolate dai personaggi che amano di più.
Si sentiranno davvero parte di un regno sottomarino dove nuotare insieme a delle sirene o scoprire tesori in antichi relitti. Oppure incontreranno i loro amici animali nella savana. E ancora si sentiranno circondati da fatine leggiadre sotto degli arcobaleni meravigliosi che li faranno sorridere ogni volta che entreranno nella loro “tana”.

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Camerette da sogno: come creare l'ambiente ideale per sognare (e riposare bene)

Una delle cose che solitamente desideriamo di più da neogenitori è che i nostri piccoli angioletti riposino tranquilli (e di conseguenza ci facciano dormire!!) e che sognino mondi meravigliosi anche ad occhi aperti.

La cameretta può giocare un ruolo fondamentale nel momento del riposo e aiutarci ad avverare entrambi questi desideri. Per questo voglio darti qualche consiglio per una cameretta che sia davvero da sogno!

I colori della serenità

Prima di tutto per creare un ambiente sereno è importante la scelta dei colori. Infatti ormai sappiamo come alcuni colori abbiano un effetto rilassante sul nostro sistema nervoso ed influenzino anche il ritmo del sonno.

Se questo è uno dei tuoi obiettivi puoi preferire colori tenui,  o tinte pastello. I colori più scelti per gli ambienti che prediligono il rilassamento sono il verde e l’azzurro nei loro toni più chiari e delicati. Ma anche un rosa non troppo acceso o un lilla porteranno le stesse emozioni di tranquillità nella cameretta dei tuoi bimbi. 

Il consiglio generale è di evitare grandi quantità di rosso o giallo o arancione, specie se molto intensi. Questi sono infatti colori che stimolano l’azione e che solitamente portano ad una sovra stimolazione. 

Se proprio decidiamo di fare la stanza di un colore carico o magari abbiamo i mobili di un colore molto saturo, possiamo comunque provare a smorzarlo accostandolo  ad un blu, viola o verde tenui e leggeri.

L'ambiente più rilassante

Un argomento molto legato a quello dei colori è quello della decorazione dell’ambiente. In particolare dipingere le pareti della cameretta con murales illustrati è un modo per creare il mondo che si desidera proprio sulle pareti di questa stanza. 

Si possono scegliere dei soggetti rilassanti e molto dolci che creano immediatamente un ambiente più sereno come mondi onirici, cieli popolati da luna e polvere di stelle, arcobaleni e nuvolette felici.

Ma anche animali appisolati, dolci amache coccolose, abbracci sereni… Le possibilità come gli stili sono infiniti e permettono di creare davvero una cameretta da sogno per i vostri bambini che sarà molto piacevole anche per voi. 

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La temperatura della stanza

Spesso non ci pensiamo ma la temperatura della camera da letto è fondamentale per un buon riposo. Ambienti troppo caldi, piumoni o coperte soffocanti, calzettoni… forse potrebbero sembrarci confortevoli all’inizio, specialmente durante delle fredde serate invernali. Ma nel corso della notte finirebbero per farci rigirare tutto il tempo o addirittura farci svegliare più volte tutti sudati. 

Ricorda inoltre che i bambini hanno una percezione del calore diversa dalla nostra e un’inesorabile tendenza a volatilizzare le trapunte durante la notte… Puoi perciò preferire temperature più basse in camera e magari optare per un sacco nanna del giusto peso invece di coperte e trapunte.

Gli aromi per dormire meglio

Se c’è un’idea che ho utilizzato tantissimo da neo mamma nelle serate un po’ difficili per creare un ambiente che favorisse il sonno del mio piccolo fagotto è proprio l’aromaterapia. Vaporizzando delle particolari essenze in un diffusore nella cameretta puoi aiutare il tuo bimbo a rilassarsi.

Oggi puoi trovare tantissimi diffusori di essenze, elettrici, con le luci colorate e persino che diffondono la musica collegandosi allo smartphone. Oppure puoi sceglierne uno semplicissimo di coccio che scalda l’acqua con le candeline tealight. 

Puoi per esempio usare l’olio essenziale di Lavanda e di Camomilla, da soli o in sinergia.  Poche gocce saranno sufficienti, ma per indicazioni precise, rivolgiti sempre ad un erborista o un naturopata.
Ovviamente potrebbe non essere un metodo miracoloso per voi ma spesso aiuta a creare un ambiente favorevole alla nanna.

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